"Laghi di Paione (VB)"

Domenica 11 luglio, in 28 ci siamo dati appuntamento in alta Val Bognanco in località San Bernardo. La proposta è piaciuta e la giornata è molto bella. Si parte da 1630 m., sono molte le auto nel parcheggio, ma gli itinerari sono molti e non ci sono assembramenti. Iniziamo a scendere verso il torrente, poi per strada asfaltata iniziamo a salire e i meno allenati incominciano a staccarsi, ma ogni tanto ci si ferma e il gruppo si ricompone. Ora siamo su un sentiero con molti gradini e tanti sassi in mezzo a rododendri e mirtilli. All’improvviso appare il primo lago (2002 m) delimitato da una parete rocciosa in una conca verde. Sosta e ristoro, qualche foto e poi si riparte. Attraversiamo il piccolo ponte di legno posto sull’emissario. La salita è ripida e il passo si adegua, si costeggia una cascata ed eccoci arrivati al secondo lago (2147 m). Anche qui c’è un po’ di erba e lo costeggiamo fino a circa metà lago. Voltandosi si ha la visione più bella, il piano orizzontale del lago e le montagne sullo sfondo. Riprendiamo il cammino ed in breve siamo al terzo lago (2269 m). È il più piccolo, contornato da sassi e pietre, ma è comunque bello. Siamo in pochi e convinciamo gli indecisi a proseguire verso il Passo del Paione (2430 m). Troviamo il posto per osservare l’altro lato della valle del Sempione: il monte Leone tra le nuvole, Ciamporino , San Domenico di Varzo, i Monti Cistella e Diei. Troviamo anche posto per pranzare al riparo dal vento. Qualcuno condivide le ciliegie, il caffè, il limoncello. È ora di scendere, a malincuore ci ritroviamo sul percorso appena fatto, in senso inverso. Stiamo attenti e in breve raggiungiamo il primo lago. Proseguiamo e  incontriamo tre ”ragazze” del gruppo che non sono riuscite a raggiungere il primo lago e decido di fare loro compagnia, anche perché sono in macchina con me. Prometto loro di farle vedere le foto dei laghi e con calma raggiungiamo il parcheggio. Dei nostri c’è solo un equipaggio che ci conferma che tutti gli altri sono partiti per tornare a casa. Anche noi partiamo, causa traffico e lavori procediamo lentamente, ma arriviamo in tempo per vedere la finale del Campionato Europeo di calcio tra Italia e Inghilterra. Ciascuno ha raggiunto il suo obiettivo secondo le proprie forze, ma tutti contenti di avere trascorso una giornata diversa, in mezzo alla natura, piena di bei ricordi che rimarranno impressi nella memoria.