Sentiero alto della Valceresio

Si legge sulla nostra locandina ”Domenica 21 maggio Sentiero alto della Valceresio,  uno dei percorsi più importanti e belli della nostra zona, che vale veramente  la pena di fare, con l’augurio di trovare una bella giornata”.

E la bella giornata eccola! Ritrovo in piazza della chiesa ore 7:30. Dopo qualche esitazione, nell’attesa dei ritardatari, si parte, fieri di noi e del favore meteorologico che ci ripaga della pioggia che ci inzuppò in quel di Camogli.

Trovo giusto anche fare una precisazione tecnica-informativa: questa nostra proposta con l’aggiunta del Monarco e con partenza da Induno Olona mt.492, è stata inclusa nel programma del CAI di Varese il 30 aprile di quest’anno definendola (oooops) “Giro delle 6 cime di Valganna” Monarco, Poncione, Minisfreddo, Sasso del Corno, San Bernardo, Rho, definita E-EE, quota massima 1042 dislivello 1100 (wow). Nessuna polemica semplicemente bastava Valganna/Valceresio!

In ogni caso apprezzamenti per la nostra/loro proposta meritevolissima.

Battute varie, risate e chiacchere ci fanno giungere al Poncione di Ganna. Un vero spettacolo! Una veduta favolosa! Piccola pausa. Fischio di partenza e in fila indiana ci si incammina verso il Sasso del Corno. Lungo il sentiero si vedono ancora le peonie, alcune già sfiorite, altre in bocciolo. Qua e là anche iris e profumi di natura penetranti, ossigenanti, rinfrancanti.

Giunti alla tappa Sasso del Corno, solo otto eroi scelgono di visitare la Grotta Belvedere che rientra nel Catasto Speleologico Lombardo, per importanza e dimensioni; nel frattempo gli altri continuano il cammino verso San Bernardo, dove si sosta per la colazione al sacco ed il riposino.

Dagli zaini esce di tutto e di più e tutto si condivide. Fa caldo e l’ombra è ben accetta, ma non si rinuncia né al mini grappino né al goccin di vino. Si riprende il cammino per arrivare al monumento della pace, e qui, guarda caso si parla dell’elicottero caduto di recente. Scegliamo di scendere al Passo del Vescovo, Arcisate, Lago Cicogna poi Bisuschio. Fermata quasi rituale al bar “Caffè 56” per un meritato gelato.

Gruppo affiatato, nessuno si è perso né incidentato!!