Castagnata a MACCAGNO (VA)
Quest’anno, per la tradizionale castagnata, i soci GAM hanno avuto una “location” del tutto inusuale.... Abbandonati per una volta gli aspri sentieri montani, è stato proposto un ristorante sulle rive del Lago Maggiore: a Maccagno. Non è detto, infatti, che i nostri AMATORI MONTAGNE non possano gradire – una volta tanto – un ambiente lacuale! Comunque, per rispettare la tradizione della passeggiata in quota, per i camminatori era previsto un giro panoramico di tutto rispetto… L’anello Maccagno-Musignano- Garabiolo- Maccagno. Una passeggiata d’ampio respiro, in un tracciato piacevole, con balconi vista lago e valli piemontesi e svizzere, con il dolce sole ottobrino a occhieggiare tra le fronde ancora verdi. Una delle ultime occasioni per quest’anno, di camminare in buona compagnia e con un tempo ancora piacevolissimo! Per me, - arrivata beata come un papetto nel posteggio del Ristorante, ospite dell’auto di amici con nonno Gino alla sua prima castagnata GAM – era invece l’occasione giusta per “curare” Giovanni e Renato, intenti a cuocere castagne, al fine di rubare di straforo qualche frutto fumante da sotto il sacco! Chiamati al dovere di mettere le gambe sotto il tavolo a mezzogiorno preciso, in una bella sala ampia e luminosa, con le tavolate parallele, ci siamo goduti un ottimo menù, condito dalle allegre chiacchiere dei 68 convenuti, contenti di condividere ancora una giornata insieme. Al momento della vendita dei biglietti della lotteria, il nostro pensiero è corso ad Annamaria, che riusciva a farci mettere mano al borsellino e a vendere un mucchietto di biglietti anche ai più recalcitranti, sempre con grande simpatia. Però, dopo quell’attimo di tristezza, la nostra Piera sorridente e positiva, ha trovato egregiamente il modo di staccare comunque tutti i biglietti disponibili… Così, al momento dell’estrazione, ogni tavolata ha avuto uno o più vincitori, con grande soddisfazione di tutti.( Anch’io mi son portata a casa un premio: tre splendidi ciclamini, di colore degradante dal rosa al violetto, + una candela profumata! ) Perché, checchè se ne dica, non solo è importante partecipare, anche vincere è una gran bella cosa! Il primo premio, un bracciale offerto con la consueta generosità dall’Oreficeria Micheletti, è andato a Lara… commovente coincidenza che ha strappato un applauso a tutti noi. E poi le castagne… belle grosse, saporite, cotte bene, tenute al caldo e poi distribuite in abbondanza sui tavoli… Pensavamo di non riuscire, a farcele stare, dopo tanto menù, ma ci sono state, eccome! Innaffiate da fresco vinello sono sparite in un baleno! Per finire in bellezza, il nostro duo GAMceresino Gianluca/Roberto si è quindi espresso al meglio nel repertorio classico di ogni fine castagnata… dalla filastrocca dei mesi con brindisi obbligato, alla “meola”. Allegria nostrana, e calore di amici che ancora hanno il piacere di trovarsi e di condividere momenti sereni, dopo una stagione di belle iniziative, di camminate, di partecipazione alla vita del paese. Grazie ancora, amici del GAM, per le ore dedicate a “tirare avanti” con entusiasmo un gruppo fondato 50anni fa, ma ancora giovane e vivo, capace di divertire, aggregare, proporre. E di dare un esempio di amicizia, di costanza, di condivisione, di saper mettersi a disposizione degli altri… Ci siete proprio piaciuti, e il prossimo 28 novembre vi rivoteremo in blocco, perché vogliamo ancora tanti anni di belle gite per monti e per valli, compresa Castagnata finale!