San Martino - Valcuvia (VA)
Domenica 31 maggio, in un clima tutt'altro che primaverile, un buon gruppo di
"gammini" si e' recato in visita alle fortificazioni
della linea Cadorna sul monte San Martino.
Con le guide Cristian e Mara raggiungiamo la frazione Villalta, dove
parcheggiamo.
Qui ci sono i resti dell'ex caserma distrutta dai tedeschi dopo la battaglia del
san Martino.
Iniziamo la visita dalla cannoniera, una grossa sala dove avrebbero dovuto
trovar posto vari pezzi di artiglieria e con tacche graduate per il puntamento,
sul pavimento. La costruzione e' ben tenuta e non dimostra di essere stata
costruita 100 anni fa.
La vista sulla valle potrebbe essere migliore senza la pioggia e le nuvole.
Usciti, scendiamo un ripido sentiero verso l'ingresso del lungo camminamento
coperto.
Questa fortificazione e' stata utilizzata dai partigiani nella lotta contro i
tedeschi nella 2 guerra mondiale.
Attraverso una lunga scalinata, e passando dalla sala d'armi attraverso anfratti
naturali, raggiungiamo il livello precente e sbuchiamo sotto la cannoniera.
Proseguiamo verso il buco del Diavolo per visitare un osservatorio che spazia
sulla valle e verso la Svizzera.
Infine si sale verso la vetta dove sorge il santuario distrutto dai tedeschi e
ricostruito negli anni 50.
E siccome i salmi finiscono tutti in gloria, abbiamo pranzato al punto di
ristoro con un ricco menu' e ci siamo asciugati un pochino.
Dopo pranzo, visita al monumento che ricorda i caduti della battaglia del san
Martino e discesa al parcheggio per il rientro.